Sarcococca e Loropetalum - Profumo e colore: due arbusti che precedono la primavera

02.03.2024

Due meravigliosi arbusti che, già dallo scorso mese di febbraio, annunciano la primavera e che non dovrebbero mai mancare in un giardino sono Sarcococca e Loropetalum entrambi provenienti dalla Cina.

Una storia interessante quella del Loropetalum chinense che, scoperto nel 1818 in Cina dal cacciatore di piante Robert Brown, è arrivato in Europa solo più di cento anni dopo, nel 1980. Strana storia che non ha tanto senso anche perché nel 1894 questa pianta aveva ricevuto una citazione di merito dalla Royal Horticultural Society, di fatto però la pianta appare e viene diffusa solo tardi in Europa.

La specie, a foglie verdi con fiori bianchi, non è molto attraente ma diventano interessanti le quantità di cultivar diverse disponibili sul mercato. Gli ibridatori hanno fatto un gran bel lavoro ed oggi in commercio troviamo piante che presentano fiori in affascinanti toni del rosa, del rosso e del viola in contrasto con le foglie rosso scure.

Si possono formare delle aiuole in giardino con diverse sfumature tra le varietà più interessanti: ‘Ever Red’, ‘Ruby Snow’ , Blush’, ‘Fire Dance’. Personalmente associo il loropetalum a piante a foglia grigio argento per esaltare entrambi i colori nel contrasto cromatico.

Non ha bisogno di potatura se non per tenerla ordinata ma può diventare molto grande e di grande effetto scenico. Una nota positiva: non vien attaccata dagli insetti, l’unico nemico è il ristagno idrico alle radici ma questo vale per tutte le piante, meglio poca acqua che molta.

La Sarcococca, anch’essa originaria della Cina, si distingue per i suoi piccoli fiori bianco crema profumati di miele e le bacche rosse che rimangono sulla pianta da fine estate ed accompagnano i fiori in un contrasto decisamente piacevole.

Per il suo profumo la tengo all’ingresso di casa e vi assicuro che non passa inosservata inebriando chi entra con la sua inconfondibile fragranza.

La Sarcococca Confusa è la più conosciuta, ha poche esigenze, ama la mezz’ombra soprattutto deve essere protetta qui a Roma nell’estati che diventano sempre più torride.

Le varietà hookeriana “Winter Gem’ e ‘Hookeriana humilis’, entrambe con profumo intenso, la prima con steli porpora interessante tutto l’anno fogliame grande e scuro sempreverde da fine estate con bacche rosse che poi diventano nere.

Un’ avvincente curiosità: il nome Hookeriana viene da Joseph Dalton Hooker, professore di botanica, laureato in medicina. Collaborò con il padre, professore di botanica, nella raccolta di esemplari per i Kew Gardens, partecipando a spedizioni in Sudamerica, Nuova Zelanda, Australia, Sudafrica. Nel 1865, fu nominato Direttore dei Kew Gardens e dal 1873 al 1878 fu Presidente della Royal Society britannica.

Quando portiamo una pianta in giardino non possiamo lasciarne fuori la storia, di solito è estremamente interessante!