Bergenia, una signorina d’altri tempi

La moda non ha una ragione precisa, è risaputo: quello che piace oggi, l’anno successivo non è più di moda e questo succede da sempre e in tutti i campi, anche in giardino.

La bergenia è una delle piante del ricordo, caduta nel dimenticatoio, tipica dei parchi ottocenteschi e dei primi del ‘900, coricata sui bordi delle peschiere, nei fossi, negli orti e nei giardini delle nonne. Personalmente mi fa venire in mente anche il giardino delle suore che, pratiche e oculate, le utilizzavano per la loro versatilità, robustezza, scarsa manutenzione e rapida riproduzione per divisione a costo zero.

Questa erbacea perenne è stata dunque, in un tempo che fu, una primadonna del giardino con la sua fioritura precoce in onorevole gara con le primule.

Arriva in Europa dall’Asia centrale e meridionale nel 1700, con il carattere forte e tenace degli abitanti dei luoghi dai quali proviene, caratterizzata da grossi ciuffi di foglie tondeggianti o cuoriformi, di colore verde scuro che virano al rossastro in autunno,  dal centro dei quali sbocciano mazzetti di fiori campanulati di colore vario, dal bianco al porpora, una fioritura che dura parecchie settimane soprattutto se i fiori secchi vengono tagliati. La lunga fioritura è una delle ragioni per cui spesso le bergenie si utilizzano come tappezzanti, nelle bordure in fitte macchie.

Sono specie perenni che crescono bene in qualsiasi posizione dal pieno sole all'ombra completa; la maggior parte delle varietà di bergenia non teme il freddo, anche se ormai non esiste più il vero freddo d’inverno e la bergenia, pur stando bene al sole, risente delle estati ormai diventate ormai torride.

Il nome Bergenia è stato dato in onore di  di Karl August von Bergen, medico botanico tedesco, vissuto nella prima metà del 700.

Le prime ad arrivare dalla Siberia furono la Bergenia cordifolia seguita dalla Bergenia crassifolia.

Della Bergenia cordifolia, oltre la normale a fiori rosa, è molto bella l’alba a fiori bianchi Bergenia stracheyi Alba Group e la Bergenia cordifolia 'Bressingham White'.

Color porpora la Bergenia cordifolia purpurea.

La Bergenia crassifolia ha foglie ovate ed è molto precoce nella fioritura che avviene già a gennaio, si differenzia per le foglie variegate la cordifolia ‘Tubby Andrews’.

Dall’Hymalaia arriva la Bergenia purpurascens specie nota ed interessante per avere il fogliame che diventa rosso barbabietola nel tardo autunno con il freddo.

Una pianta di altri tempi che va riscoperta ed apprezzata per le sue prestazioni e generosità senza pari e pazienza se non è alla moda.

La domanda è: e se la moda nel mio giardino la dettassi io?

Foto di Annamaria Molteni