Allium, l’aglio che non si mangia!!!

14/04/2017 - L’8 dicembre si comincia ad allestire il Natale ma è anche il termine ultimissimo per piantare i bulbi nei paesi a clima mite.

Personalmente, tra i bulbi a fioritura primaverile, amo molto l’allium decorativo.

Da sempre nei giardini inglesi, da pochi anni è’ stato introdotto e ha cominciato ad essere conosciuto ed apprezzato anche in Italia.

Ancora però sono poche le persone che ne conoscono veramente  i pregi.

Allium? No grazie. “Ma non “puzza”, non è quello che si mangia, è decorativo!” Diffidenza mista a curiosità nasce negli occhi dei potenziali compratori.

Aperta una finestra di fiducia, si ha la possibilità di decantare le grandi qualità ’degli allium: non temono il freddo infatti possono rimanere tranquilli sotto terra durante i mesi invernali, si accontentano delle precipitazioni atmosferiche (tranne nei periodi veramente secchi) e, dulcis in fundo, sono belli e di tante varietà ( le alliacee sono 1250 specie e fra queste comprendiamo anche quelle coltivate per l’uso in cucina: aglio, erba cipollina, scalogno, porro, cipolla).

Tra le diverse specie  possiamo scegliere oltre che per colore anche per altezza e per dimensione di fiori e foglie.

Inserire foto schema delle altezze e colori

Il bulbo si interra alla profondità doppia della sua altezza e…  si dimentica fino a che in marzo fanno capolino dalla  terra le prime foglie. Ricordate di concimare, dalla fioritura in poi, ogni 10 giorni con concime ricco in potassio e fosforo (sempre metà della dose consigliata dalle istruzioni!)

Quasi per tutti i bulbi vale la regola di non toglierli dalla terra fino a che si seccano completamente. Poi, secondo la scuola di pensiero,  o si lasciano naturalizzare o, tolti dalla terra, si mettono in luogo buio e secco sino all’autunno seguente.

La base si comincia a seccare quando ancora il fiore è al pieno del suo splendore. Piante più basse a sviluppo tardivo collocate vicino possono opportunamente mascherare il fogliame poco attraente.

La posizione di tutte le specie e cultivar, salvo poche eccezioni segnalate, è in pieno sole o mezz’ombra. 

Interessante: l'aroma dell'aglio sembra aiutare a tenere lontani alcuni insetti, che non amano l'intenso profumo solforato, quindi si possono piantare vicino alle rose.