Amaryllis o Hippeastrum?

La “colpa” è di Linneo che, nel 1700, aveva messo le due piante nello stesso genere. Da allora nessuno si è curato della differenza tranne i puristi del giardino e i botanici.

Rispetto al nome, a livello di conoscenza generale spicciola,  ha vinto il nome Amaryllis su Hippeastrum per quelle strane regole linguistiche per le quali vince la musicalità, l’aderenza all’immagine o la fantasia.

Cosi la confusione è nata e rimasta completa! Confesso che, a volte, anche io dico Amaryllis se vedo che l’interessato non è realmente “interessato” a conoscere la differenza, ma vuole solo sapere il colore dei fiori e la durata.

La prima grande differenza è geografica: gli Amaryllis vengono dal Sud Africa mentre gli Hippeastrum sono originari del sud America.

Detto questo, personalmente uso i bulbi di Hippeastrum per la coltivazione in vaso e in casa e gli Amaryllis belladonna in giardino. Considerando questi bulbi resistono a -5 qui a Roma, si possono anche interrare in giardino per averli fioriti in primavera. O ancora sfruttarli in casa e poi interrarli in giardino. E' stato messo in commercio un' assortimento di ibridi chiamati SONATINI che resistono fino a -20°C. si possono piantare in giardino anche in zone fredde; hanno bulbi e fiori più piccoli.

E qui spezzerei una lancia a favore del prezzo di questi bulbi! Più grande è il calibro, cioè la circonferenza del bulbo, più faranno steli e fiori, più rifioriranno gli anni successivi e questo da valore commerciale al bulbo.

I fiori dell’ Hippeastrum sono generalmente 4 per stelo a forma di croce, ogni bulbo produce due o tre gambi vuoti (al contrario i gambi degli Amaryllis sono pieni).

E’ molto bello e di effetto scenico assicurato, avere grandi vasi fioriti in casa quando fuori il tempo è triste. Vengono coltivati in vaso e in casa per avere la fioritura per Natale. In questo caso io li  compro ad ottobre assicurandomi della loro provenienza sudamericana perché sono caratterizzati da un ciclo vegetativo opposto al nostro

Secondo il parere di Pedro Minto, autorevole esperto e sostenitore dell’associazione Giardinando, difficilmente si potrà vederli fioriti il Natale successivo poiché si adattano facilmente alle nostre condizioni climatiche. A natale forse no, ma fioriranno comunque gli anni successivi nei tempi a loro consoni.

Chiaramente vogliono tanta luce ma non il sole diretto: la  mia casa non è molto luminosa quindi tendono verso la luce piegando i gambi, generalmente dritti, in un buffo inchino.

Mi tocca girare il vaso perché, cercando di nuovo la luce, si raddrizzino:

Ormai li tengo sul davanzale dove hanno trovato pace evitando il balletto dei gambi!

I bulbi  dell’Amaryllis Belladonna (unica specie del genere Amaryllis) li ho piantati invece in giardino, le foglie spuntano dopo i fiori nel primo autunno. E’chiamata anche “femmina nuda” perché i suoi steli floreali nascono prima delle foglie al contrario dell’hipprastrum invece che sviluppa fiori e foglie insieme..

A volte la fioritura salta il primo anno percio’... non ve la prendete con il venditore! E non lo spostate, non ama traslocare!

Curiosità: la pittrice Maria Sibylla Merian, donna dalla vita avventurosa (1647- 1717), è stata la prima a dipingere l’Hippeastrum nel suo luogo d’origine, nella colonia olandese del Suriname.

Foto di Annamaria Molteni

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