Un oggetto che fa bene all'animo! 

E’ un’intervista fatta a tutti e due, Loredana e Maurizio come un'unica persona:  in sintonia le idee, la creatività e il calore romagnolo!

Li ho conosciuto ad un’edizione di Orticola a Milano: io aiutavo un espositore e loro erano proprio vicino a noi. Tre giorni di condivisione di quell’esperienza bellissima e stancante che è l’esposizione di Milano.

Da subito mi hanno incuriosito ed incantato con le loro creazioni fantasiose ed eleganti, ognuna di queste parlava di loro e della loro passione.

Ho dovuto aspettare un po’ per avere una loro mangiatoia in giardino, si sa il loro lavoro è fatto a mano pezzo per pezzo,  ma ora eccola che la dice lunga sulle scelte che ognuno di noi fa per sé stesso e per arredare il posto che ama.

Hanno accettato di rispondere a qualche domanda sul loro lavoro/passione.

• Come e quando nasce il vostro lavoro  in tempi in cui l’artigianato è una scelta di pensiero e di lavoro particolare e non facile sul versante business?

Fare artigianato è stata una scelta che abbiamo fatto entrambi prima di conoscerci per motivi molto diversi. Per Maurizio è la continuazione di una tradizione di famiglia, il padre infatti era restauratore per il comune di Rimini. Per me invece, è stata la naturale prosecuzione degli studi artistici che mi ha portata ad appassionarmi all’arte e a diventare decoratrice pittorica. Quando ci siamo incontrati abbiamo capito subito che ci completavamo anche professionalmente, così ci siamo dedicati anima e corpo alla nostra comune passione e la Bottega di Betti è cresciuta con noi.

• Quanto tempo prende la costruzione di una mangiatoia o di una voliera di misura media?

Per prima cosa realizziamo dei bozzetti che rispettino le esigenze del cliente e soprattutto quelle dei volatili che dovranno usufruirne. Poi passiamo alla realizzazione vera e propria. Non c’è un tempo standard. Ogni progetto è unico . Alle volte partiamo dal badget che ha a disposizione il cliente, altre volte da un’esigenza specifica.

• Viene prima l’idea o la funzione?

Sicuramente la funzione è importante. Infatti non produciamo delle decorazioni da giardino, ma mangiatoie, nidi, ecc… ovvero oggetti utili e pratici. Poi però, cerchiamo di renderli  poetici ed esteticamente accattivanti.

• Ho letto di voi che, soprattutto per Maurizio, si tratta quasi di un insegnamento a bottega dal padre e di una trasmissione al figlio Jonathan  quindi già tre generazioni:  si puo’ naturalmente trasmettere i segreti del mestiere, ma la creatività, si insegna?

Quello che mi ha trasmesso mio padre – risponde Maurizio-è sicuramente la passione per il lavoro e la continua ricerca del bello in ciò che faccio.Mi ha mostrato che con l’impegno , il sacrificio e la costanza si possono “coltivare” tutti i sogni che abbiamo. La creatività è arrivata piano piano, quando ho scoperto di avere la capacità manuale per realizzare le idee che mi venivano. Lì ho cominciato a divertirmi veramente. Oggi per me lavorare è un vero piacere.

• E parliamo di Loredana, e della sua creatività schiva e nascosta: dove vengono le idee e quando?

A Milano mi ha detto che spesso le idee vengono di notte e con il bisogno impellente di confrontarsi con il compagno, spero non sempre di notte!

Mi ricordo bene quando a Milano ti ho raccontato di come le idee mi vengono alle ore più disparate. E’ proprio così. Ho conseguito studi artistici, liceo, Accademia di Belle Arti e Dams ma , per quanto abbia cercato di darmi una regola, ho alla fine capito che la creatività e le idee seguono un percorso fatto di casualità, opportunità e suggestioni imprevedibili. Per questo ho dato alla mia creatività la reperibilità 24 ore su 24. Spero di essere una stimolo per chi mi sta accanto .

• Le vostre creazioni sono a volte costose, per forza di cose: creatività, impegno, ore lavorative, materiali speciali. Quanto ha inciso la crisi degli ultimi anni. La gente investe ancora in un oggetto unico e particolare che fa bene all’animo?

Noi crediamo che adesso più di prima sia importante tornare a creare oggetti durevoli nel tempo e la cui bellezza faccia bene all’animo di chi li acquista. Le persone cercano la bellezza e sono disposte , quando la trovano, a darle il giusto valore. Oggi vale la massima per cui è meglio investire tanto in un oggetto fatto a mano e con cura, che spendere poco in un oggetto usa e getta che non ti lascia nulla se non la gratificazione del momento stesso in cui lo acquisti.

• Voi fate anche altro, decorazioni, affreschi, mobili: ci parlate di qualche lavoro al quale siete particolarmente affezionati?

Per la Sovrintendenza delle Belle Arti abbiamo realizzato dei decori sui soffitti della bellissima Casa de Fattore a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli. Siamo particolarmente legati a questo lavoro per la storia di questo edificio che ha ospitato il padre del poeta Giovanni Pascoli.

Per il comune di Cesenatico abbiamo realizzato il rifacimento del murales di Masotti, lungo più di 10 metri in piazzetta delle Erbe nel centro storico. Chi conosce Cesenatico sa che è un luogo bellissimo con un porto canale disegnato addirittura da Leonardo Da Vinci.

Abbiamo avuto diverse soddisfazioni anche con committenti privati che ci hanno dato fiducia e amicizia. Il nostro lavoro ci ha permesso di crescere professionalmente e ci ha fatto conoscere luoghi e persone speciali.

grazie Maurizio e Loredana e buon lavoro!

                                                                                                                              marzo 2019