Se dico clematis, a tutti vengono in mente grandi fiori colorati che dipingono una calda estate e alcuni ricordano che la clematis vuole rigorosamente i piedi all’ombra e la testa al sole.
Pochi invece sanno che le clematis più eleganti e discrete, meno vistose ma decisamente soprendenti, appaiono a novembre per fiorire sino a marzo e che le loro foglie, spesso lanceolate, sono perenni.
La mia Clematis Armandii stupisce chi passa sulla stradina che costeggia la siepe: in febbraio la sua fioritura bianca è quasi un muro incantato che stupisce proprio perché così “fuori stagione”.
Ma lei non è una fuori stagione, fiorisce nel suo tempo cioè in inverno.
Oltre la armandii la clematis cirrhosa e le sue sottospecie la balearica e la purpurascens, tutte originarie del bacino del Mediterraneo, aprono le loro corolle nella stagione fredda. Sono rampicanti che raggiungono i 3/4 metri e si avvitano grazie ai cirri (da qui cirrosa ) a reti e muri.
A differenza della Armandii, si spogliano in estate andando in dormienza. Sembrano morte ma, niente paura, si riprendono a settembre.
Devo dire che non è facilissimo trovarle se non in qualche vivaio specializzato. Cerco da tempo la clematis napaulensis, originaria del Nepal che è di quelle che conserva il fogliame ma di contro è poco rustica quindi bisognosa di attenzioni. Presenta una splendida fioritura con grappoli di fiori penduli e profumati a campanella.
Alla base delle clematis si possono piantare cespugli di erbacee perenni per tenere la base all’ombra ed è consigliato evitare i ristagni.
Il problema delle clematis, almeno per me, è quello della potatura. Sono divise in tre gruppi che necessitano di tre diversi sistemi di potatura.
Queste invernali appartengono al primo gruppo cioè fanno i fiori sui rami dell’anno precedente, non sui rami nuovi, quindi si aspetta a potarle dopo la fioritura ma comunque si tratta solo di una eliminazione del secco. Sono quelle più facili.
Per la concimazione uso un concime a lenta cessione a fine inverno.
Qualche cultivar interessante? “Jingle Bells”, Wisley Cream”, “Freckles”.
In definitiva si tratta solo di cercarle e di non farsi prendere dalla pigrizia di ordinarle, in pochi giorni arrivano a casa e poi... c’è la soddisfazione di avere un giardino fiorito in inverno.
Clematis Armandii - Giardino di Annamaria Molteni
Clematis Armandii - Giardino di Annamaria Molteni
Sopra Clematis Armandii - Giardino di Annamaria Molteni
Sotto Clematis Napaulensis - immagine presa da internet